9.1.10

Premesso che non ho letto niente

Sul tetto per gli alunni stranieri nelle scuole e sulle classi di inserimento, non so quasi niente. Per esempio gli eventuali alunni eccedenti, come si fa? Non credo vogliano cremarli vivi. Non so neanche se si può, realizzare come progetto di limite (non cremarli). Bisognerebbe saper bene i numeri; se nel singolo istituto ci sono classi abbondantemente sopra e altre abbondantemente sotto il 30% (di stranieri, ovviamente, con problemi linguistici), che si possano riequilibrare. Non so.

Cioè non credo si voglia fare la selezione per razza.

Comunque al di là di tutto, per l’esperienza risalente mia, alle elementari, con i compagni stranieri, a me non mi sembra così senza senso. Che ci siano stranieri che parlano poco o niente d’italiano, è un fatto; che probabilmente anche i loro figli abbiano meno possibilità di impararlo se non si parla in casa, anche questo è un fatto; che tutto questo non sia un grande elemento di integrazione, pure; che una classe con metà bambini che non capiscono un cazzo sia un problema, è credo abbastanza pacifico; dunque – se si può – pensare a regolamentare mi sembra che vada. Anche i corsi preparatori sarebbero buona cosa.

Ma i commenti fin qui mi sembrano andare per viole invece che parlar delle cose; il che è normale. Però bo.