23.1.10

Il processo greve

Lo scandalo della prescrizione ha ormai trasformato il processo in una insana partita di rugby dove l’accusa, in un’orgia di gomitate e colpi bassi, cerca di placcare le fughe dei difensori verso la meta, senza che si riesca più ad occuparsi del merito se non nei ritagli di tempo concessi dalle eccezioni procedurali.[...]

Ma la inefficienza della giustizia, al di là dei proclami, fa comodo a molti. A molti che contano. Gli ultimi mostri legislativi in gestazione daranno il colpo di grazia. Non mi stancherò mai di ripetere con l’amico Bruno Tinti che questo succede perché si vuole che sia così. Mi auguro che altri si associno a questo coro “eversivo”.

Norberto Lenzi (giudice di Corte d’Appello di Bologna) sul Fatto.