Visualizzazione post con etichetta Aforismi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Aforismi. Mostra tutti i post

10.9.10

Papi della Patria

O lo statista si vede anche dalla battuta pronta.

Non solo sulla gnocca.

image


5.9.10

Let them eat pastieras

image

“Il tentativo di impedire con intimidatorie gazzarre il libero svolgimento di manifestazioni e discorsi politici è un segno dell’allarmante degenerazione che caratterizza i comportamenti di gruppi sia pur minoritari incapaci di rispettare il principio del libero e democratico confronto e di riconoscere nel Parlamento e nella stessa magistratura le istituzioni cui è affidata nel sistema democratico ogni chiarificazione e ricerca di verità”.

Giorgio Maria Antonietto Luigi Napolitano III.

Lui, – la verità? Da loro, La Verità – dovremmo aspettarla da loro? Il Parlamento e le istituzioni cui è affidato cosa? L’autoriproduzione infinita? Valvassori e valvassini di varia estrazione criminal-economica? Cosa dobbiamo rispettare?

O dovremmo imparare da Napolitano, l’ex comunista-stalinista (ci si rende conto cosa vuol dire aver avuto anche il tempo di esser stalinisti, il presidente della Repubblica Italiana, anno domini 2010??), a rispettare il principio del libero e democratico confronto, dal difensore dell’eccidio dell’armata rossa in Ungheria, dal violentatore di tutte le leggi, prassi e procedure repubblicane, lui il dipendente pubblico lautamente stipendiato a vita – ci deve insegnare lui qualcosa?

Sarà.


18.8.10

Le esternazioni di Cossiga

da l’Espresso.

image

"Se Berlusconi è il nuovo De Gasperi, io sono il nuovo Carlo Magno". 18 aprile 1998.



7.3.10

I malcontenti

Mi sembrava che noi […] fossimo stata la prima generazione che, se ci davano un lavoro, non era perché c’era bisogno, ci facevano un favore.
Cioè era come se il mondo, che per i nostri genitori era stata una cosa da fare, da costruire, per noi fosse già fatto, preconfezionato, e l’unica cosa che potevamo fare era mettere delle crocette, come nei testo.
E allora aveva anche senso, che proprio in quel periodo lì, negli anni ottanta, fossero comparsi in Italia i giochi elettronici, perché uno di vent’anni che passava sei o otto ore al giorno a giocare ai giochi elettronici, che negli anni cinquanta sarebbe stato un disadattato (Sei un delinquente, gli avrebbero detto i suoi genitori), a partire dagli anni ottanta andava benissimo, perché rispondeva al compito precipuo della sua generazione, di stare tranquillo e non rompere troppo i maroni.

Paolo Nori, I malcontenti, Einaudi 2010, p. 40.

Codice della vita Italiana

 

Capitolo II. - Della Giustizia

17. In Italia non esiste giustizia distributiva. Ne tiene le veci l'ingiustizia distribuita. Per cinque anni il Sindaco (oppure il Deputato, il Prefetto, il Ministro) del Partito Rosso perseguita gli uomini del partito nero e distribuisce cariche o stipendi agli uomini del partito rosso. La situazione sarebbe intollerabile se dopo cinque anni, essendo salito al potere il Sindaco (c.s.) del Partito Nero, questi facesse le cose giustamente.

E' chiaro che lascerebbe almeno una metà dell'ingiustizia antecedente. Perciò il Sindaco (c.s.) del partito nero fa tutto il rovescio dell'altro; distribuisce cariche e stipendi agli uomini del partito nero e perseguita gli uomini del partito rosso.

Così l'ingiustizia rotativa tiene luogo della giustizia permanente.

18. Non è vero, in modo assoluto, che in Italia, non esista giustizia. E' invece vero che non bisogna chiederla al giudice, bensì al deputato, al Ministro, al giornalista, all'avvocato influente ecc. La cosa si può trovare: l'indirizzo è sbagliato.

19. In Italia non si può ottenere nulla per le vie legali, nemmeno le cose legali. Anche queste si hanno per via illecita: favore, raccomandazione, pressione, ricatto ecc.

Giuseppe Prezzolini, Codice della vita Italiana.

21.1.10

I'll tell you this

No eternal reward will forgive us now for wasting the dawn.

Fin lì ci sono ma in pratica?

19.1.10

L’eleganza del rinco

Egli decise di lasciare il paese mentre erano ancora in pieno svolgimento i procedimenti giudiziari nei suoi confronti.

La lettera di Napolitano ad Anna Craxi - TESTO INTEGRALE - l'Unità.it.

Forse a Napoli, rione Sanità, si dirà anche così, ma in Italia di solito si dice latitanza.

14.1.10

L’aforisma del giorno (agnostico economico)

Il capitalismo meriterebbe uomini migliori dei capitalisti.

Indro Montanelli (Storia d’Italia, vol. 9, p. 460)

5.1.10

Infatti

Polemiche per la messa in onda su Raidue di Speciale oroscopo: secondo molti cattolici "fomenta la superstizione". Che è il genere di cose su cui le religioni vogliono l'esclusiva.

Spinoza » Blog Archive » Dio in terra [parte seconda].

21.12.09

Spinoza » Blog Archive » Questione molare [parte prima]

 image

Ostia, maxi-operazione antidroga: sequestrate quasi due tonnellate di hashish. Qualcuno sa dove si terrà l'asta?

Sequestrati anche 45 kg di cocaina. Il comandante dei Carabinieri dichiara: "È stata un'operazione fantastica. Fantastica. FANTASTICA CAZZO!".

Spinoza » Blog Archive » Questione molare [parte prima].

28.11.09

L’aforisma del giorno

http://www.agoramagazine.it/agora/local/cache-vignettes/L300xH217/sciascia_2-2-00f9e.jpg

Tutti i nodi vengono al pettine. Se c’è il pettine.

- Leonardo Sciascia -

Offerto da Peter Gomez in un articolo se non calunnioso, coraggioso, se non fantascientifico, inquietante; che domani poi ne parlo.

14.11.09

L'aforisma del giorno

Ghedini? Come al solito perde i dibattimenti in tribunale e poi prova a vincerli in Parlamento. Restando sconfitto di nuovo.
Gaetano Pecorella.

13.11.09

L'aforisma del giorno

Parlare di giustizia con Berlusconi è come parlare di pronto soccorso con Dracula.
Antonio Di Pietro.

1.11.09

L'aforisma del giorno (un segno?)

Ai giovani dico che per fare qualcosa di buono nella vita professionale occorrono almeno due lauree. E una deve essere spesa in un paese anglosassone.
Sergio Marchionne.

26.10.09

Quando parla Silent Bob

Kevin Smith holding camera
The other day when I was getting my hair cut the girl said: 'You know, there are people doing hair transplants now that are really good?' Look at the rest of me! That's like putting a Band-Aid on cancer.
Poi:
I gave up cigarettes about a year ago. I just started smoking so much marijuana that I had no time for cigarettes. That's way better.
This much I know: Kevin Smith | Life and style | The Observer.

11.10.09

l'aforisma del giorno

“Silvio è fatto così: se gli dai un dito, lui si prende il culo”.
- Vittorio Cecchi Gori -
(da Travaglio sull'editoriale del Fatto di oggi)

2.10.09

L'aforisma del giorno (Penso positivo)

Se Dio avesse voluto che credessimo in lui, sarebbe esistito
- D. Luttazzi (apocrifo) -

29.9.09

L'aforisma del giorno (inverno alle porte)

"Ma il sole fa male! Come tutto quello che faceva bene prima: il sole; il latte; la carne; l'università!"
Woody Allen - Io e Annie.
(o Annie Hall se vi piace di più).

27.9.09

Efficace

http://22.media.tumblr.com/tumblr_kq9ibdAyf31qz6z2wo1_400.jpg

Inizia qui, nello stupore e nel vuoto, il ballo tarantolato di un ministro della Repubblica, Renato Brunetta. Ha tutto per essere contento, il successo di un inganno (ha inventato i "fannulloni" per far volare gli stracci, invece di verificare l'attività dei dirigenti e dei capi), le parole gentili (Dio sa perché) di giuslavoristi del Pd, il successo di folla che quasi sempre si ottiene – almeno sul momento – con i trucchi in piazza e la parlantina facile. Ma non gli basta. Lo rode l'ambizione di apparire peggiore di quello che sembra, e allora, alla fine di una esagitata performance anfetaminica, ciuffo che salta sulla fronte, sudore, movimenti inconsulti, esorta "a morire ammazzati" (proprio così, "a morire ammazzati"; ma in un altro punto, rivisto ad Annozero la sera del 24 settembre, usa il termine "uccidere", prima di ammorbidire in "gli facciamo un mazzo così", mentre indica la misura con le mani) coloro che non stanno al macabro gioco di autodenigrazione.
Furio Colombo sul Fatto di oggi.

Illustrazione da Indizi dell'avvenuta Catastrofe.