A condurre questa campagna è un network composto dal gruppo editoriale Repubblica-L’espreso, da quel mattinale delle procure che è il Fatto, da una trasmissione televisiva condotta da Santoro e da un terrorista mediatico di nome Travaglio. […] Da un partito, l’Italia dei Valori, il cui leader Di Pietro ha in questi giorni evocato la violenza, quasi voglia tramutare lo scontro politico durissimo in atto in guerra civile fredda, e poi questa in qualcosa di peggio.
Questa è parola di Cicchitto (oggi alla Camera).
Ma, Cicchitto, lei che pensa che il voto popolare in sè implichi, oltre al mandato politico, una totale immunità e la sottrazione dell’eletto a tutti i poteri di controllo, non pensa che Di Pietro qualcuno l’ha votato, e che potrebbe essere lievemente offeso da queste sue parole come dire, forse un po’ accese?
Questa sarebbe la gente che subisce un clima di odio?