Gianni De Michelis, condannato a 2 anni e sei mesi per corruzione e ad altri sei mesi per lo scandalo Enimont, ha dichiarato: “L’unico modo per salvare questo paese è isolare Di Pietro; l’hanno fatto in Francia con Le Pen, che aveva molti più voti, devono farlo anche con lui che non è soggetto compatibile con lo Stato di diritto”. Curioso, non sono anni che questi del centrodestra ci rompono i timpani col refrain che il consenso popolare è tutto e autorizza a tutto? Oppure c’è un limite sopra il quale il consenso vale e sotto il quale, si tratti anche di milioni di voti, non ha diritto di cittadinanza? E perché gli si neghi il diritto di esistere politicamente è forse Di Pietro un pregiudicato come De Michelis? Oppure ha comprato
magistrati per aggiustare sentenze o corrotto testimoni in giudizio?
Sempre regale Massimo Fini sul Sobillatore, di oggi, che si trova anche qui.
E non avendo ancora mai fatto pubblica professione di dedizione e culto anche erotico del Fini civile, lo faccio adesso, rimandando al libro che è un po’ la summa delle sue cose, anche se preferisco quelli più vecchi che son più belli freschi, almeno così mi sembra, a spanne.