7.11.09
Salviamo il soldato Ruffini
La Rai sta per perdere un altro pezzo pregiato del suo patrimonio di grandi professionalità e know-how.
Il direttore di RaiTre Paolo "Paolino" Ruffini, da sette anni discreto e competente direttore di una rete il cui palinsesto vanta vere e proprie trasmissioni-culto come Che tempo che fa, Report di Milena Gabanelli e Presa Diretta di Riccardo Iacona, sta per essere rimosso da un CdA Rai sempre prono ai desiderata di una certa politica cui non sono estranei interessi di matrice economico-commerciale che nulla dovrebbero avere a che vedere con il mandato ad amministrare la cosa pubblica.
A Ruffini, giornalista schivo e modesto cresciuto sin da giovane nel vivaio Rai, si vuole certo far pagare l'incrollabile saldezza nel perseguire una sempre più rara autonomia professionale, con la scusa di certe intemperanze verbali da cui il tremendo toscanaccio, nonostante il carattere riservato e mite, non va certo scevro.