15.11.09

La fine della recessione



La crescita del Pil trimestrale in Italia, 1981-2009

In Italia, Francia e Germania, l’occupazione è finora diminuita molto meno del Pil. Non casualmente in questi paesi, i consumi hanno tenuto, mostrando tassi di crescita positivi già nel secondo trimestre 2009. Ma se l’indice della produzione industriale non aumenta rapidamente verso il livello di 109 raggiunto nell’aprile 2008 (nel terzo trimestre è a 84, cioè a -25 rispetto all’inizio della crisi), il colpo di coda della crisi finanziaria ed economica sul mercato del lavoro è destinato a farsi sentire.[...]
Più in generale, è più probabile che il cosiddetto credit crunch morda proprio ora, nelle fasi iniziali della ripresa (quando le aziende vorrebbero ricominciare a investire) piuttosto che nei periodi (come i trimestri precedenti) in cui tutti vedono nero e tendono a rinviare al futuro i progetti di investimento. Il rischio è che la mancanza di credito uccida la neonata ripresa nella culla.
Lavoce.info, LA FINE DELLA RECESSIONE E UNA RIPRESA DA CONSOLIDARE