28.12.10

Rosso vergogna

image

[…] l’assunzione di una pattuglia di fedelissimi, e l’incredibile vicenda del compagno che approda al vertice della più importante sezione Aci d’Italia (Milano gestisce il business del gran premio di Monza, 50 milioni di euro), se provato, va considerato un danno della ministra all’immagine dello Stato. Non certo un danno causato da chi scrive la notizia allo Stato. Ma la Brambilla non deve avere chiaro il concetto di distinzione fra pubblico e privato. E così per difendere se stessa le viene istintivo pagare le spese legali con i soldi dei cittadini.

Luca Telese, Michela “sistema” a spese vostre, FQ (bentornato), p. 2.