27.6.09

intimidazioni


oggi tra le squallide plaghe di una periferia urbana degradata si è verificato un abietto episodio di bullismo postadolescenziale ritardato di cui sono stato l'incolpevole vittima. il capoccia di una sinistra squadra di torvi figuri a me noti, dopo avermi apostrofato e dileggiato con le irripetibili locuzioni ingiuriose del suo zotico dialetto, in un clima di belluina esaltazione dei suoi truci compari, mi ha vilmente aggredito.
non dico altro. la cosa è troppo recente, troppo grave il danno che arreca al mio fragile morale più ancora che al fisico (offesa di cui pure si può apprezzare l'entità dal penoso documento fotografico che ho voluto inserire), sintomo com'è di un degrado del vivere civile che ha ormai raggiunto livelli sconfortanti, che è sotto gli occhi di tutti, e dal quale è a mio giudizio molto difficile che questo sventurato paese possa risollevarsi.