20.6.09

diamo un nome alle cose

dall'intervista di barbara montereale
Finita la cena, cosa accadde?
"L'accordo era che io, Gianpaolo e l'altra ragazza lasciassimo sola Patrizia con il Presidente e così facemmo".
Perché Patrizia rimase?
"Per lavorare".
Lavorare?
"Sapevano tutti a quella cena che lei era una escort".
Anche il Presidente?
"Presumo proprio di si".
Dunque, ve ne andate e dove?
"Io e Giampaolo veniamo riaccompagnati nei nostri alberghi. E la mattina dopo, alle 8, rientrò anche Patrizia nella stanza che condividevamo".
Le disse qualcosa?
"Mi raccontò di aver avuto un rapporto sessuale con il Presidente. E aggiunse di non essere stata pagata. Aggiunse anche però che non le interessavano tanto i soldi quanto che lui le desse una mano con una questione che riguardava la costruzione di un residence"
[...]
E io, lo giuro su mia figlia, con lui non ebbi nessun rapporto sessuale. Posso solo dire che Tarantini diceva a noi tutte che
per chi andava con il Presidente c'era la busta con cifra a piacimento. Io, lo ripeto, ho avuto la busta ma senza fare nulla perché non sono una escort".




VARI COMITATI STANNO ORGANIZZANDO PER L'8 LUGLIO UN PRESIDIO A BRESCIA IN COLLEGAMENTO CON L'INIZIATIVA DI ROMA PROMOSSA DA IL FATTO QUOTIDIANO CONTRO IL DDL ALFANO. PRESTO DETTAGLI.