3.4.13

La Leonessa e il Colosso


"Era fascista" è il nome ufficiale della figura umana scolpita da Arturo Dazzi nel 1932 per questo anche nota  come il "Colosso del Dazzi", o volgarmente "il Bigio", collocata al tempo in Piazza della Vittoria, a Brescia, - a mio modo di vedere, un'opera abbastanza brutta.

Rimossa all'indomani della guerra proprio in quanto fascista (e sfido a eccepire), secondo un progetto del Comune la statua marmorea dovrebbe tornare, opportunamente restaurata, a far bella mostra di sé (nei limiti del possibile) nella piazza del centro cittadino.

Scontate le polemiche con manifestazioni gruppi facebook flash mob anche, gli alpini dell'ANPI in flash mob solo noi li abbiamo, in segno di protesta e opposizione ad oltranza contro la restaurazione del simbolo della buia epoca mussoliniana, il bieco revisionismo, i rigurgiti fascisti.Va bene.

Ma, sommessamente: l'avete vista la piazza?

È fascista.

Non è una vaga suggestione estetica.

Proprio fascista fascista.

Quindi. Avrei preferito che ai tempi di Mussolini non fosse abbattuto il cuore della città vecchia per fare posto a Piazza della Vittoria? Sì.
Avrei preferito che il comune a maggioranza PdL prendesse i soldi spesi per restaurare e reinstallare il Bigio e li spendesse diversamente? Sì
Sarebbe meglio una targa commemorativa dei caduti del '45 piuttosto che il Bigio? Molto probabilmente sì.

Ma dopo che i soldi son stati spesi, quando sarà tutto pronto, magari non il 25 aprile, sinceramente, solo l'argomento che il Bigio è un simbolo dell'era fascista mi sembra, dato anche come si chiama di nome, un po' debole. Anzi proprio per questo verrebbe da dire: quale migliore collocazione potrebbe avere allore di una piazza fascista?