31.10.10

“SCUSE PER BLOB”. MA PERCHÉ?

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Ruffini al Vaticano

Ci scusiamo per le scuse che il direttore di Raitre Ruffini ha zelantemente offerto a L’Avvenire per la puntata di Blob di mercoledì.

La trasmissione “blasfema in orario protetto” - come l’aveva subito ribattezzata il quotidiano dei vescovi – aveva osato trasmettere un monologo - su immagini però del Grande Fratello - del film di Spike Lee La 25ª ora. “In culo ai preti che mettono mani nei pantaloni di bambini innocenti, in culo alla chiesa che li protegge non liberandoci dal male. E dato che ci siamo ci metto anche Gesù Cristo, se l’è cavata con poco: un giorno sulla croce, un weekend all'inferno e poi gli allelujah degli angeli per il resto dell’eternità” recitava Edward Norton. “Che quanto avvenuto non abbia a ripetersi” ha scandito Ruffini.

Per carità. Prender l’arte, metterla da parte e tenersi stretta la pettinata pornografia della tele quotidiana. E. N.

FQ, p. 12.

Grazie, mio giornale.