la storia della d'addario.
ha messo berlusconi alle corde. ah ah.
già sentita.
non so, spezzare lance così a distanza, senza sapere le cose conoscere le persone, è una fesseria - che poi sotto scopri tutt'altre storie che non si sanno e il deus ex machina il burattinaio l'eminenza grigia magari è sempre l'on. don papi. (poi parliamo anche dell'on. don papi)
non lo so. però a me anche l'ultima (credo) intervista della patrizia - mi fa un'impressione piuttosto alta anche un po' tragica. penso sia chiaro che lei NON ci sta guadagnando niente. anzi. e mi stupirebbe se qualcuno non avesse cercato di comprarla come credo si faccia in questi casi. poi non so, se è tutto vero (ma ci sono le registrazioni) o quali mire ha lei (se ne ha); però mi piace pensare che questo scatto d'incazzo che le è venuto per far saltar fuori tutto l'ambaradan, e la successiva gnecchezza* siano come un moto di orgoglio, finalmente un rifiuto di piegare la testa (ehm sì, o anche la schiena), stando zitti e buoni nell'umiliazione (ti dico duemila e ti do mille perché non mi obbedisci) e nel raggiro (promesse sui progetti immobiliari), che se poi fai silenzio e baci la mano che ti schiaffeggia e sorridi al momento giusto papi trova l'occasione per tutti quelli che gli restano fedeli (gli eroi, come mangano). si spera sempre anche per la evelina manna. nel frattempo e fino a prova contraria, questo blog è dalla parte di patrizia.
anzi adesso fondo un gruppo in facebook.
* (per i non lombardofoni) gnecchezza: sost. f. sing. (lomb., pop., fam. - uncountable) da gnöca, testardaggine, caparbietà, caponeria, ostinazione (vocabolario bresciano-italiano compilato da giovan-battista melchiori II voll, franzoni, brescia, 1817, vol I p 300 - ovviamente da noi posseduto in copia anastatica allegata al bugiardino due anni fa).
ha messo berlusconi alle corde. ah ah.
già sentita.
non so, spezzare lance così a distanza, senza sapere le cose conoscere le persone, è una fesseria - che poi sotto scopri tutt'altre storie che non si sanno e il deus ex machina il burattinaio l'eminenza grigia magari è sempre l'on. don papi. (poi parliamo anche dell'on. don papi)
non lo so. però a me anche l'ultima (credo) intervista della patrizia - mi fa un'impressione piuttosto alta anche un po' tragica. penso sia chiaro che lei NON ci sta guadagnando niente. anzi. e mi stupirebbe se qualcuno non avesse cercato di comprarla come credo si faccia in questi casi. poi non so, se è tutto vero (ma ci sono le registrazioni) o quali mire ha lei (se ne ha); però mi piace pensare che questo scatto d'incazzo che le è venuto per far saltar fuori tutto l'ambaradan, e la successiva gnecchezza* siano come un moto di orgoglio, finalmente un rifiuto di piegare la testa (ehm sì, o anche la schiena), stando zitti e buoni nell'umiliazione (ti dico duemila e ti do mille perché non mi obbedisci) e nel raggiro (promesse sui progetti immobiliari), che se poi fai silenzio e baci la mano che ti schiaffeggia e sorridi al momento giusto papi trova l'occasione per tutti quelli che gli restano fedeli (gli eroi, come mangano). si spera sempre anche per la evelina manna. nel frattempo e fino a prova contraria, questo blog è dalla parte di patrizia.
anzi adesso fondo un gruppo in facebook.
* (per i non lombardofoni) gnecchezza: sost. f. sing. (lomb., pop., fam. - uncountable) da gnöca, testardaggine, caparbietà, caponeria, ostinazione (vocabolario bresciano-italiano compilato da giovan-battista melchiori II voll, franzoni, brescia, 1817, vol I p 300 - ovviamente da noi posseduto in copia anastatica allegata al bugiardino due anni fa).