neanche a farlo apposta la storia italiana mi aveva preso l'acqua e sta proprio bene accanto al bel dipinto del 1947 di efanov, che siccome proviene da uno stato illiberale e liberticida si chiama con opprimente pedanteria ideologica soltanto i.v. stalin e v.m. molotov con i figli; vuoi mettere la piccola tribù? tra l'altro sembra che il tempo si sia fermato.
31.7.09
30.7.09
l'estate di san lorenzo
in italia l'estate è una lunga notte di s. lorenzo: gli astri cadenti, prima rari e romiti, scrosciano garruli. segnali celesti. si vedono cose incredibili, d'estate. il cielo sempre buio e muto sulle nostre teste si anima di misteriose scie: obliati reperti, scritti arcani (scuradmmoceopassato), fuochi e sabba, partiti che non ancora nati reclamano la dote; nascono e muoiono fuggevoli cabine. si forgiano scudi e trasportano mazze. conti, re, governi e corti si scambiano promesse e minacce. poi viene ottobre. si placa l'inconoscibile frana. torna il buio.
28.7.09
errata corrige
della storia del tizio, mercadante, ne han parlato credo tutti, compreso il tg1 e il giornale. forse anche il tg2. cani e porci. non è che si può insistere: prendo la mia cazzata che stamattina però non lo potevo sapere che poi lo dicevano al tg e la lascio lì come una gogna elettronica per futuro monito; d'accordo; mi autosbugiardo. però. sì, l'han detto? - l'han detto. basta. ok. ma però secondo me non è che voglio insistere nel complottismo per dissimulare il bieco fallo, siamo d'accordo, c'è e resta. ma è che l'han detto e fin lì va bene, della condanna del forzitaliota, però tutti con quel modo lì asciutto e britannico che non lo so; come contrada quando voleva uscire: lo dicevano, sì, che c'era contrada in galera e tutto - non è che voglio insistere a dissimulare complottisticamente. ma però se succede qualcosa di grave come la nuova influenza suina tipo "a", o h1n1, di solito la notizia si capisce subito la sua importanza dal tono concitato e dal lessico di impatto emotivo del servizio; invece in questi casi fan proprio dei pezzi come si dice in gergo, proprio asciutti e britannici, non so come dire; non so se è un caso.
sogno di una barzelletta di mezza estate
un ex deputato prende quei dieci anni per associazione mafiosa, e fa: leoluca di miceli (già andato al gabbio come cassiere di provenzano, ndr) e suo genero leo pomilla nel 1996 sostenevano misuraca, candidato di forza italia alle regionali, e schifani, in corsa per le nazionali..."; lo scrivono tre giornali, tre agenzie e qualche blog.
24.7.09
23.7.09
ah certo
capisco solo adesso la criptica dichiarazione di ghedini sulle registrazioni di patrizia d'addario "frutto di invenzioni".
prima fra tutte quella di edison.
20.7.09
il capoclan (se telefonando)
"riconoscere che esiste un problema di revisione di regole e di comportamenti in materia di intercettazioni è la premessa per cercare soluzioni appropriate e il più possibili condivise". o mangi questa minestra o salti dalla finestra. berlusca? capezzone? riina?
no.
no.
19.7.09
selezione innaturale
"intanto il pd ha concesso l’iscrizione al partito a tommaso conte, medico napoletano residente a stoccarda, condannato in primo e secondo grado in germania per abusi sessuali su una giovane paziente, che poi s’è suicidata. una cosina da niente, mica come gli ostacoli insormontabili che impediscono di dare la tessera a beppe grillo." (l'antefatto)
18.7.09
le vie dell'improvvidenza
anche le vie dell'improvvidenza sono infinite, ma per fortuna. che tutte le volte che c'è chi crede di riabilitare e nobilitare gente che ai loro tempi chissà perché gli tiravano le monetine per nobilitare e riabilitare, attraverso i suoi protettori padrini e papponi dei tempi, se stesso - non san più che pesci pigliare - tutte le volte, noi ci ricordiamo da dove vengono loro, che ladri e mafiosi li hanno allevati, e perché fan schifo.
grazie.
grazie.
17.7.09
pubblicità ingannevole
dio ti ama
personalmente
brescia, tangenziale sud.
personalmente
brescia, tangenziale sud.
non si trova niente sul perché e sul percome di questa misteriosa campagna empia e blasfema che oltre a citare il nome di dio invano lo sbatte su dei vili cartelloni in compagnia di un cuoricione e di un angioletto storpio esteticamente nel complesso, una schifezza; però ho trovato delle belle immagini e alcune informazioni, più o meno interessanti.
15.7.09
qualche rara volta
succede che uno del pd dice una cosa, e sembra che ha senso: "non possiamo limitarci a vietare una pratica che cancella la vita... dobbiamo promuovere politiche che consentono davvero l'accoglienza della vita umana, cioè un sistema sanitario adeguato, la contraccezione, la lotta alla povertà." ma non solo nel terzo mondo però. perché lavorare a meno di mille euri se un affitto costa cinquecento è dura, se ci scappa un figlio. allora: o che non nasce. o che lo si lascia spegnere per inedia in olocausto al dio mesopotamico armiamociepartite. però facciamo il family day.
articolo 1, comma 1: non tradire
il comandamento di guardie e ladri, di lotta e di governo. bisogna saperlo.
14.7.09
basso impero
forse era un afoso pomeriggio d'estate anche quel giorno del cretaceo inferiore, di luglio magari non lo so, non credo che avevano calendari, ma i dinosauri e tutte le creature di terra e di aria e di acqua si facevano beatamente come niente fosse i loro cazzi; chi sventrava carcasse, chi diguazzava in pozze paludose, chi si dava testate o barriva indolente tra le felci. un giorno come tanti. almeno loro non sapevano, come oggi noi siamo condannati a sapere, che, di lì a poco, sarebberto tutti morti.
ps: dovessi dopo lunga e penosa malattia spegnermi, vorrei un estremo funebre piacere. evitando accuratamente che la mia salma venga avvicinata a più di cinque metri lineari da alcun sacerdote o ministero di culto qualchessia, chi si reputa mio amico o conoscente non superficiale - ammesso che qualcuno sopravviva - dovrebbe per favore tirar giù cento euri dei duecento che ho sul conto per comprare un quattro casse di heineken un johnnie e una sambuca (mi sa che bisogna aggiungere però io il mio contributo l'ho dato), se poi qualcuno vuole le pata, non son mica agnelli, arrangiarsi insomma un po' e organizzare una sera in luogo panoramico che tutti si portino a casa una piomba da ricordare. poi vorrei essere cremato senza riti religiosi in una bara ecocompatibile, le ceneri disposte nel modo meno invadente . grazie e un estremo saluto a tutti.
13.7.09
viva santa rosalia
ci sono cose che per questo blog, sono evidentemente troppo complesse. proprio solo a pensarci: menata. per fortuna ci sono collaboratori di provato spessore che per esempio mentre io pensavo solo a mignotte e baccanali la kappa ha tirato fuori un parallelismo da pulitzer che dev'essere al momento preso come strumento prettamente euristico e fa più o meno così: mafia anni '90. lima, falcone, borsellino, salvo, strage firenze, dc, psi - tangentopoli, maxiprocesso: riina molla la dc, tratta con lo stato e sente berlusconi (via ciancimino/dell'utri) come da lettera. vuole una televisione. pensa a un partito, sicilia libera ma poi il partito non si fa più perché arriva forza italia e l'appoggio diventa quello. condoni, cemento, brigitte bardot bardot fino al 2001, 61 a 0, rientro dei capitali, altro cemento, ecc.
ora ai giorni nostri: strane apologie di mangano, berlusconi si mette in situazioni imbarazzanti, qualcuno parla di declino, legge contro le intercettazioni, dell'utri prima dà segni di insofferenza, poi col rimpasto di lombardo e micciché (detto er cocaina) si prende tutta la sicilia e come per una corrispondenza di amorosi sensi arrivano segnali di un prossimo condono per capitali esportati e annesso scudo spaziale per reati vari (tipo fatture false bancherotte evasioni - cose da riciclaggio, sembra).
il resto si scoprirà solo vivendo, come sempre.
ora ai giorni nostri: strane apologie di mangano, berlusconi si mette in situazioni imbarazzanti, qualcuno parla di declino, legge contro le intercettazioni, dell'utri prima dà segni di insofferenza, poi col rimpasto di lombardo e micciché (detto er cocaina) si prende tutta la sicilia e come per una corrispondenza di amorosi sensi arrivano segnali di un prossimo condono per capitali esportati e annesso scudo spaziale per reati vari (tipo fatture false bancherotte evasioni - cose da riciclaggio, sembra).
il resto si scoprirà solo vivendo, come sempre.
nel 1954 attilio piccioni si è dimesso da vicepresidente del consiglio e ministro degli esteri per via del figlio (il figlio), tirato in mezzo a una storia di festini sesso e droga - che a torvaianica a un certo punto avevano trovato una ragazza morta, in spiaggia, e varie persone da lì avevan raccontato di ambienti molto allegri frequentati da ricchi signorini romani, sedicenti nobili, politici e pezzi di nomenklatura, aspiranti attrici, trafficoni, attricette e signorine. piccioni poi non c'entrava niente, ma intanto suo papà si era sentito costretto a dimettersi. papi no. bassolino no.
12.7.09
una storia italiana
un estorsore diventato ricco con le macchinette, gli amici politici e le vallette al seguito, i carabinieri strabici e tanti buoni affari con sisal e monopoli di stato. il carcere che non riabilita. ma per qualcuno abilita. fa curriculum. c'è tutto. (l'espresso)
11.7.09
dialogo di uno sprovveduto con la personificazione della giustizia
- vostra (immi)grazia, allora non tutti quelli che la legge bossi-fini spinge nel limbo della clandestinità saranno dei criminali da tenere sequestrati per mesi senza accuse, da sfruttare, o stanare, sempre vilipendere, e alla fine imbottirci le galere?
+ mio ingenuo amico. come voi ben conoscete o ratto apparecchiarvi potete a conoscere, colui che persegue il male onde trarne il suo bene, e infrangendo leggi fa negozio del supremo bene della sicurezza e semina il germe del terrore e dell'odio, costui è nostro amico, e già e sempre più il sarà da lambiccati congegni e capziosi codici tenuto salvo e incolume, caro com'è al governo nostro. per le schiave, invece, faremo la regolarizzazione selettiva.
+ mio ingenuo amico. come voi ben conoscete o ratto apparecchiarvi potete a conoscere, colui che persegue il male onde trarne il suo bene, e infrangendo leggi fa negozio del supremo bene della sicurezza e semina il germe del terrore e dell'odio, costui è nostro amico, e già e sempre più il sarà da lambiccati congegni e capziosi codici tenuto salvo e incolume, caro com'è al governo nostro. per le schiave, invece, faremo la regolarizzazione selettiva.
contro lo strapotere del www
si dice sempre ma internet e le reti, che libertà, che informazione, che veicolo di conoscenza; bene. sì. ma però cari miei certe cose se non ti metti alla tele, non le sai. ad esempio che si dice i dari non perché ci siano più soggetti di nome dario, uno ce n'è, che però al diminutivo/vezzeggiativo è detto dari, e poi il plurale i è come per dire non so, i bon jovi.
e povia è di milano. che a pensarci era ovvio.
ma quando mai ti metterai a cercar delle cose così in google. mai.
e povia è di milano. che a pensarci era ovvio.
ma quando mai ti metterai a cercar delle cose così in google. mai.
italieni
"Michelle Obama in visita in Italia col marito in occasione del G8 ha scelto per pranzo il ristorante-trattoria romano, “Maccheroni” di via delle Coppelle, nei pressi del Pantheon. Ha provato assaggi di pasta alla carbonara, lasagna e amatriciana accompagnati di vino rosso e prosecco. Prima di andarsene si è fatta preparare dal personale il cosiddetto “doggy bag” (così chiamato perché in teoria gli avanzi sono destinati al cane). All’estero è abbastanza frequente che i clienti si facciano incartare per portare a casa ciò che hanno ordinato e non consumato del tutto." (da L'espresso food&wine)
da noi penso al risto se chiedi gli avanzi minimo minimo ti sputano addosso.
da noi penso al risto se chiedi gli avanzi minimo minimo ti sputano addosso.
10.7.09
il buon samaritano
ho sentito al tg che la diocesi di como inizia tra poco a usare i fondi raccolti dopo la proposta dell'arcivescovo di milano tettamanzi di fare uno sforzo per aiutare le famiglie che non ce la fanno con la crisi. lì a como han tirato su circa trecentomila euri circa. lasciamo stare milano che se non esagerano non stanno bene. fai che in italia ci sono centocinquantacinque diocesi, metti che ognuna mette via duecentocinquantamila euro, fanno trentotto milioni settecentocinquantamila. che si possono usare per mettere un po' di pezze dove lo stato non ce la fa, con l'indebitamento già alle stelle, la crisi, le entrate ridotte. sono quasi quaranta milioni. sono circa la venticinquesima parte di quello che la repubblica italiana dà alla cei, solo come ottopermille.
amico uligano
dopo la deplorevole figura da lei-non-sa-chi-sono-io statalistissimo arciromano e ipercentralista di quando aveva pensato di investire il parlamento di certe questioni con facebook, salvini si stava rimettendo sulla retta via padana superiore, e magari può avere un po' esagerato. ma chi riesce a non commuoversi di fronte a certi scatti con cui - raramente nella storia - pochi eletti riescono a elevare l'essere umano al di sopra del contingente, come non inorgoglirsi di fronte a gesti storici che trascendono l'eroismo e trovano una dimensione solo nell'epica? dopo averlo promesso, l'a volte irriflessivo salvini ha trovato questo augusto escamotage simbolico per chiudere la penosa vicenda.
9.7.09
dott. de scalzi, come sta andando questo giotto?
forse un cinegiornale luce sarebbe stato più sobrio comunque, per mantenere una linea editoriale coerente: piccola argomentazione metafisica di carattere dialettico se non maieutico sul tema Com'è che obama s'è sperticato in lodi per berlusconi e il governo. scartando quella maligna che lo stava prendendo per il culo, cerco di pensare: cosa farei se fossi un tonico afroamericano quarantasettenne presidente degli stati uniti in visita in italia, ospite di un presidente del consiglio settantenne, con una propensione per lo showbiz, che in anni di riunioni internazionali pur di attirare l'attenzione dei leader mondiali su di sè, in qualsiasi modo, e cercare così di placare un egocentrismo che confina con, e non di rado sfocia nel delirio di onnipotenza (anche sessuale), ha accatastato una serie mostruosa di gag raccapriccianti, goffi siparietti, becere clownerie e barzellette grevi con doppi e tripli sensi? cosa farei per scongiurare il rischio di essere coinvolto in una delle sue imbarazzanti boutade?
gli direi sei veramente, ma veramente un grande.
tanto poi lui chi continuerà a blandirlo e cullarlo, tenerlo buono, ce l'ha, un paese e un'azienda pieni.
gli direi sei veramente, ma veramente un grande.
tanto poi lui chi continuerà a blandirlo e cullarlo, tenerlo buono, ce l'ha, un paese e un'azienda pieni.
secondo avvistamento
8.7.09
si stava meglio quando si stava peggio
tv bulgara
non ho mai visto la televisione nel glorioso stato balcanico, non ci sono mai stato e non ho la minima idea di cosa ci fanno in tele. tranne una cosa che però non è indicativa. però certi sabati ma non solo, che faccio l'errore di girare dei canali - cioè. non so l'umanità di un ipotetico futuro fantascientifico postatomico a cosa penserebbe, cosa concluderebbe su di noi se trovasse come unica spoglia della nostra civiltà che fosti donna, or sei povera ancella solo delle trasmissioni della tv estiva del sabato ma non solo; e non so questa eventuale umanità del futuro se avrà dimestichezza con la tv bulgara, nè in caso quanta. ma a me a veder certi poliziotteschi austriaci (probabilmente però girati in slovenia per motivi di budget), programmi con le scenografie policrome e atmosfere garrule, film d'azione e non, vhs rip, con steven seagal giovane, van damme giovane, anche kevin bacon giovane, fuga da absolom, la moglie del diavolo, amore a portata di click, tremors, la pubblicità dell'anticalcare, il detersivo, albano, la fiction, non so - mi vien proprio in mente la bulgaria.
7.7.09
sopra il ritratto di una bella donna scolpito nel monumento sepolcrale della medesima
la storia della d'addario.
ha messo berlusconi alle corde. ah ah.
già sentita.
non so, spezzare lance così a distanza, senza sapere le cose conoscere le persone, è una fesseria - che poi sotto scopri tutt'altre storie che non si sanno e il deus ex machina il burattinaio l'eminenza grigia magari è sempre l'on. don papi. (poi parliamo anche dell'on. don papi)
non lo so. però a me anche l'ultima (credo) intervista della patrizia - mi fa un'impressione piuttosto alta anche un po' tragica. penso sia chiaro che lei NON ci sta guadagnando niente. anzi. e mi stupirebbe se qualcuno non avesse cercato di comprarla come credo si faccia in questi casi. poi non so, se è tutto vero (ma ci sono le registrazioni) o quali mire ha lei (se ne ha); però mi piace pensare che questo scatto d'incazzo che le è venuto per far saltar fuori tutto l'ambaradan, e la successiva gnecchezza* siano come un moto di orgoglio, finalmente un rifiuto di piegare la testa (ehm sì, o anche la schiena), stando zitti e buoni nell'umiliazione (ti dico duemila e ti do mille perché non mi obbedisci) e nel raggiro (promesse sui progetti immobiliari), che se poi fai silenzio e baci la mano che ti schiaffeggia e sorridi al momento giusto papi trova l'occasione per tutti quelli che gli restano fedeli (gli eroi, come mangano). si spera sempre anche per la evelina manna. nel frattempo e fino a prova contraria, questo blog è dalla parte di patrizia.
anzi adesso fondo un gruppo in facebook.
* (per i non lombardofoni) gnecchezza: sost. f. sing. (lomb., pop., fam. - uncountable) da gnöca, testardaggine, caparbietà, caponeria, ostinazione (vocabolario bresciano-italiano compilato da giovan-battista melchiori II voll, franzoni, brescia, 1817, vol I p 300 - ovviamente da noi posseduto in copia anastatica allegata al bugiardino due anni fa).
ha messo berlusconi alle corde. ah ah.
già sentita.
non so, spezzare lance così a distanza, senza sapere le cose conoscere le persone, è una fesseria - che poi sotto scopri tutt'altre storie che non si sanno e il deus ex machina il burattinaio l'eminenza grigia magari è sempre l'on. don papi. (poi parliamo anche dell'on. don papi)
non lo so. però a me anche l'ultima (credo) intervista della patrizia - mi fa un'impressione piuttosto alta anche un po' tragica. penso sia chiaro che lei NON ci sta guadagnando niente. anzi. e mi stupirebbe se qualcuno non avesse cercato di comprarla come credo si faccia in questi casi. poi non so, se è tutto vero (ma ci sono le registrazioni) o quali mire ha lei (se ne ha); però mi piace pensare che questo scatto d'incazzo che le è venuto per far saltar fuori tutto l'ambaradan, e la successiva gnecchezza* siano come un moto di orgoglio, finalmente un rifiuto di piegare la testa (ehm sì, o anche la schiena), stando zitti e buoni nell'umiliazione (ti dico duemila e ti do mille perché non mi obbedisci) e nel raggiro (promesse sui progetti immobiliari), che se poi fai silenzio e baci la mano che ti schiaffeggia e sorridi al momento giusto papi trova l'occasione per tutti quelli che gli restano fedeli (gli eroi, come mangano). si spera sempre anche per la evelina manna. nel frattempo e fino a prova contraria, questo blog è dalla parte di patrizia.
anzi adesso fondo un gruppo in facebook.
* (per i non lombardofoni) gnecchezza: sost. f. sing. (lomb., pop., fam. - uncountable) da gnöca, testardaggine, caparbietà, caponeria, ostinazione (vocabolario bresciano-italiano compilato da giovan-battista melchiori II voll, franzoni, brescia, 1817, vol I p 300 - ovviamente da noi posseduto in copia anastatica allegata al bugiardino due anni fa).
6.7.09
le strane logiche del ddl sicurezza (reblog)
"rispetto alle norme del ddl sicurezza che riguardano specificamente gli stranieri residenti in italia, la chiara strategia del governo è fare terra bruciata attorno agli irregolari, introducendo ostacoli ad attività di primaria importanza.... di questa strategia colpiscono due cose ... primo, l'assurdità.... secondo, colpisce la macroscopica assenza. cioé si vuole punire chi cura, chi dà alloggio, e chi trasferisce denaro per gli irregolari, ma non chi li assume (naturalmente in maniera irregolare) alle proprie dipendenze. ... quindi da un lato si vogliono contrastare con ogni mezzo ... gli stranieri irregolari. dall'altro si riconosce implicitamente che i datori di lavoro (incluse le famiglie) ne hanno bisogno. se il governo fosse coerente rispetto agli obiettivi dichiarati si concentrerebbe su chi, probabilmente, dall'irregolarità beneficia maggiormente nella forma di manodopera e servizi a basso costo. questo, ad esempio, è l'approccio dell'amministrazione obama. ...
in ultima analisi, l'estensione dell'irregolarità dipende molto dalle regole, naturalmente. perché non iniziare da queste ultime, rendendo più facile la presenza regolare degli stranieri che vengono in italia per lavorare, così come delle loro famiglie?"
noisefromameriKa : le strane logiche del ddl sicurezza
wtf ron?
non ieri che c'era laguna, l'altroieri ci siamo beccati angeli e demoni. non sto a recensire che abbiamo tutti da fare, ma ad onor del vero e per amor di cronaca giuro che dopo meno di tre minuti dall'inizio, titoli di testa inclusi, c'è stato chi - non si fan nomi per non soprecittare degli ego già con segni di ipertrofia - chi, con fare allusivo e carbonaro - e sulla testa dei miei figli - ha lasciato cadere un palesemente sintomatico commento di chiaroveggenza dell'intreccio e del finale; mi fa: tu quoque.
è stato tutto come diceva lei.
è stato tutto come diceva lei.
5.7.09
mi sa che avevano ragione
se non sbaglio si diceva in un libro che avevo letto un po' di tempo fa che quando è finito il comunismo e c'è stato da mettersi lì a convertire tutta l'economia della russia cioè dell'unione sovietica, ma non per dire l'economia - delle macchine, delle aziende. no, tutto - perché dalla proprietà collettiva bisognava far saltare fuori tutte delle proprietà private, che se ci pensi non è facile - insomma per delle vicende che non sto qua a riassumere in particolar modo perché non mi ricordo alla fine in estrema sintesi non è che andò bene questa operazione di conversione e la gente, chi più chi meno come suol dirsi, se lo son preso un po' in saccoccia. allora avevano inventato questa specie di formula/slogan che la scrivevano sui cartelloni e pare fosse in voga, e diceva приватизация = приХватизация. privatizzazione = accaparramento, piglia-piglia, magna-magna. ruberia (tipo). sacco. rapina. razzia. in quel senso. mi pare.
ecco.
mi sa che avevan ragione.
ecco.
mi sa che avevan ragione.
9GAG - That's why Russia is so poor
una ronda sul mare
cioè no, una ronda sul lago. di varese. dove - queste cose bisogna scriversele - i volontari per la sicurezza della lega si stanno organizzando in vista di pattugliamenti del litorale che però dicono che non gli piace parlare di ronde perché è una brutta parola; ho sentito al tg3 regionale che pensano di chiamare questi loro rendez vous semplicemente amici per la sicurezza. giuro.
però che bongusto.
però che bongusto.
2.7.09
i due colli di roma
quel quirinale che sei mesi fa poteva, ma certo, tranquillamente, entrare a piedi pari nella famosa guerra tra procure dove non c'entrava un cazzo, adesso invece, sulle cene tra noti pregiudicati e giudici costituzionali niente, si fa contegnosamente da parte.
parzialità confessa (di aldo schiavone)
"La lettera aperta che il giudice Mazzella ha scritto al presidente del Consiglio è un testo troppo meschino per essere veramente preoccupante dal punto di vista culturale: ci senti dentro un'aria di combriccole, di tavole imbandite, di domestiche fedeli e di chiacchiere, che nulla ha che fare con quello che dovrebbe essere lo spirito, il costume, lo stile mentale di un grande Servitore del diritto e della giustizia, quali che siano i suoi punti di riferimento ideali." (Parzialità confessa Il senso dello Stato - Politica - Repubblica.it)
repubblica italiana
più di sessant'anni di merda - e non si accenna a smettere.
"il nostro regime si regge proprio sull'ipocrisia e sul falso. siamo costretti a subire la violenza del potere senza nemmeno poterci commiserare vittime di un regime totalitario. qui si trama nell'ombra, si spia, si pedina, si intercetta, si tagliano le gambe, si ricattano rivali ed avversari. il tutto senza intaccare la facciata responsabile e democratica nata dalla resistenza."
- op, 28 marzo 1978.
(da f. pecorelli, r. sommella - i veleni di "op", kaos ed., 1995, p. 63)
1.7.09
dei delitti e delle cene
il giudice costituzionale mazzella - che a ottobre dovrebbe votare su una legge che potrebbe o meno portare il presidente del consiglio dei ministri in un'aula di tribunale per corruzione e che potrebbe o meno sputtanare il ministro della giustizia contribuendo a dichiarare incostituzionale la nota legge che porta il suo nome - va a cena con l'uno e con l'altro. chissà di cosa han parlato.
l'espresso lo scrive. lui, mazzella, d'accordo con il presidente del consiglio, gli scrive una lettera aperta strappalacrime dove tra l'altro dice cose tipo, rivolto al caro presidente, caro silvio, vederti in compagnia di persone a me altrettanto care e conversare tutti assieme in tranquilla amicizia non mi era sembrato un misfatto. che bei momenti.
e basta.
tutto a posto.
cioè. a posto, come il fidanzato posticcio di noemi letizia trovato a uomini e donne e sbattuto in fagottone in scena per confondere le acque.
come la macchina bruciata della montereale e il furto in casa della d'addario.
no no, va benissimo.
ok.
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