Ed è subito uno scontro titanico tra inni nazionali; che brividi.
Dato il livello medio di buono c’è che, rispetto a un giorno normale, non si nota la desertificazione del palinsesto in corrispondenza della partita: a parte Paperino sul due, il resto sono le solite telenovela australiane prodotte in outsourcing da offshore polacche con personale sudamericano, piccoli tg senza pretese, imbarazzanti serie italiane.
E naturalmente c’è di buono che per un giorno non c’è il Tg1.
Si parte; prima dicevano: magari noi non abbiamo un grande livello tecnico ma cioè, siamo campioni del mondo e comunque c’abbiamo un gruppo, ma un gruppo, che quando c’hai il gruppo, la voglia di fare, l’agonismo, eh casso, partitoni; vediamo al primo contrasto lo svenimento, che agonismo. Ecco. Secondo 40. Però no, era un fallaccio su Montolivo.
Nient. Va bene. Buona partita.