24.6.14

3.5.14

Una storia (molto) italiana

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05/03/incidente-avellino-la-revisione-del-pullman-che-cadde-dal-cavalcavia-era-falsa/971698/

22.2.14

Arrivano i nostri

Vasil Krikavskiy - Colonnello della polizia di Leopoli

"Ora contribuiremo a mantenere l'ordine a fianco dei corpi di 'autodifesa popolare'. Faccio appello alle forze dell'ordine di Kiev affinché non credano alle provazioni di un potere criminale e mantengano l'ordine insieme al popolo, e contro i provocatori. Non combattete contro gli ucraini, non date ascolto alla bugia sugli estremisti; qui c'è il nostro popolo. 

E voglio fare un avvertimento: siamo armati e addestrati, se ci sarà ancora un solo sparo su piazza Maydan prenderemo le armi. Viva l'Ucraina!"

Ci sono stati troppi morti. Siamo venuti per fermarlo
La polizia di Leopoli passa dalla parte dei difensori di "EvroMaydan" a Kiev - Il reportage di Gazeta.ru.

17.1.14

A Piero Marrazzo

Strada per l'ufficio, ore 7.30.

Dedicata tra tutti a Piero Marrazzo, che, grazie alla regione Lazio, prenderà per tutta la vita un vitalizio di tremila euro. Netti.

12.1.14

Poveracci




La voce della verità e di Brescia, nel suo piccolo progressista e democratica, è al minuto 4 e 09.

Tutto il resto è una piccola vergogna che ricade, più che sui destinatari di contumelie e rigurgiti razzisti, su chi inneggia ad anacronismi e si atteggia a beneficio di telecamera.

4.1.14

Domanda retorica

Tutte le volte mi chiedo se c'è un motivo per cui il Jobs Act di Renzi si chiama Jobs Act e non, per dire, dl lavoro.

Ma va bene così.

14.12.13

Cancellieri e cancellati

Che la situazione sia critica lo dicono anche i numeri. Dicono anche che ci sono in carcere, a oggi, due persone per bigamia e nessuno per corruzione. Ce ne sono un’infinità per reati contro il patrimonio e nessuno per frode fiscale. Ma vediamo meglio il dettaglio e quello che scrive Cancellieri. I detenuti in carcere sono 64.564 e, tra questi, sottolinea il ministro, 38.625 quelli definitivi, con condanne passate in giudicato, 24.774 quelli in custodia cautelare, 1195 gli internati. E la politica è soprattutto sulla custodia cautelare che vuol lavorare. 
[...]
DEI DETENUTI oggi in carcere in attesa della condanna di primo grado, 8.657 sono dietro le sbarre per spaccio di droga (14.378 sono invece quelli con condanna definitiva). È il numero più alto. 3564 invece devono rispondere di rapina, 2.792 di omicidio volontario. E ancora: 1.982 sono per estorsione, 1.824 per furto, 1.107 per associazione di stampo mafioso, 809 per ricettazione, 709 per violenza sessuale, 356 per associazione per delinquere, 320 per maltrattamenti in famiglia, 137 per sequestro di persona, 100 per pedofilia, fino ai 33 per bancarotta, 26 per strage e 11 dentro per truffa.

Emiliano Liuzzi, La corruzione non porta in carcere, avere due mogli sì, FQ 03.11.13 p. 5. 

Manco l'occhi pe' piagne (o speriamo in S. Lucia)

It was the first time the Red Cross had been engaged in mass food aid collection in the UK since 1945. The aim was to help feed about 130,000 people. By the way, the charity estimates that 5.8 million people in Britain are struggling to afford everyday essentials like food.
Andreas Whittam Smith - Poverty is the defining problem of our age (The Indipendent)

1.12.13

Sicari dell'economia II (e chiudo)

La vera storia dell'impero moderno - della corporatocrazia che sfrutta i disperati e sta compiendo il saccheggio di risorse più brutale, egoistico e in ultima analisi autodistruttivo dela storia - ha poco a che fare con ciò che i giornali rivelavano quella mattina e ha tutto a che fare con noi. E questo, ovviamente, spiega perché è così difficile ascoltare la vera storia. Preferiamo credere al mito che migliaia di anni di evoluzione sociale della razza umana abbiano finalmente perfezionato il sistema economico ideale, anziché affrontare il fatto che abbiamo semplicmente preso per vero un concetto falso e l'abbiamo accettato come vangelo. Ci siamo convinti che qualsiasi tipo di crescita economica giova all'umanità, e che maggiore è la crescita e più diffusi sono i benefici. Infine, ci siamo persuasi a vicenda della validità e della giustezza morale del corollario a questo concetto: che cioè quanti eccellono nell'alimentare il fuoco della crescita economica vadano esaltati e ricompensati, mentre chi è nato ai margini può essere sfruttato.